L’energia emozionale è il carburante che traina la nostra vita.
Ti è mai capitato di incontrare persone veramente entusiaste e felici?
Che dovunque vadano portano allegria e interesse, sono come calamite, probabilmente sono anche le persone di maggior successo che conosci.
L’energia emozionale non ha a che fare solo con i nostri risultati, ha a che fare con il nostro benessere e la nostra gioia interiore.
Una persona che ha una forte carica positiva è sicuramente in salute, le persone gli vogliono bene, e i suoi affari vanno alla grande.
Probabilmente penserai: “Ci credo che è così felice se va tutto a gonfie vele”, ed è qui, caro mio, che ti sbagli.
Perché è il suo entusiasmo a generare i risultati, non il contrario.
Pensare: “Quando otterrò x allora sarò felice” va contro la legge di causa effetto, è come pensare: “Quando avrò gli addominali andrò in palestra!”, assurdo vero?
Per questo la nostra carica emozionale è il nostro bene più prezioso, senza di quella non otterremo nulla dalla vita.
I bambini sono l’esempio più eclatante di energia emozionale positiva, il loro entusiasmo è travolgente, si stupiscono per ogni cosa e trasformano ogni oggetto in un gioco da scoprire.
Quando ricevono un no, per esempio da un genitore, si arrabbiano per un istante ma poco dopo riprendono il loro entusiasmo e si sono già dimenticati dell’accaduto.
Pensa se anche tu quando ricevi dei no riuscissi a non rimuginarci su per giorni e avessi in poco tempo riacquistato il tuo entusiasmo?
In che modo affronteresti le sfide? Quanti risultati in più avresti?
I bambini potremmo definirli come energia positiva allo stato puro, questo dovrebbe farti riflettere sul fatto che ognuno di noi è stato bambino con quell’energia, anche tu!
L’energia che cerchi è dentro di te solo che l’hai sepolta da qualche parte.
Ognuno di noi dopo qualche anno di vita riceve le sue prime batoste: i genitori che si separano, la perdita di un parente, gli amici che ci prendono in giro, il fallimento di un esame ecc. ecc.
Ognuno di questi avvenimenti trasforma la nostra innata energia positiva in energia negativa, ed è qui che nasce quella voce nella nostra testa che per proteggerci ci dice: “Non rischiare”, “Non fidarti”, “Lascia perdere”, “Non ce la puoi fare”, ed è proprio questa vocina che ci fa vivere emozioni sempre più negative.
Antagonismo, rabbia, ostilità, paura, ansia, senso di colpa, sono tutte emozioni che viviamo quando la nostra energia negativa supera quella positiva.
In altre parole quando la nostra vocina che ci vuole proteggere zittisce la nostra vera voce.
Lo stadio appena superiore alla morte fisica, in termini di energia emozionale, è appunto la morte emotiva, anche detta apatia.
La persona apatica è la persona che rischia di creare più danni per sé e per gli altri.
Una regola da sapere è che più siamo in uno stato negativo e più tenderemo naturalmente a rimanerci e a peggiorare.
Se non facciamo nulla, non solo la nostra energia positiva non arriverà, essa diminuirà sempre di più.
La stessa regola vale anche al contrario: se siamo in uno stato a maggioranza positivo tenderemo a essere sempre più felici.
Per questo è importante alzare subito il nostro tono emotivo a un livello positivo, poi sarà tutto più facile.
Non sto dicendo che sia facile e basta uno schiocco di dita, ma è necessario per la tua esistenza.
Trova ciò che ti rende felice, stai con persone che ti danno la carica e non ti criticano, prendi in mano i tuoi sogni nel cassetto e crea dei progetti, scambia in modo incondizionato.
Vedrai che poco a poco si ripristinerà il tuo stato naturale di entusiasmo e tornerai di nuovo felice come un bambino.
Ricorda che quell’entusiasmo è già dentro di te!
